La biblioteca e la sala di lettura Halubajska zora
Secondo la segnalazione riportata dal giornale Naša sloga del 26 maggio 1904, la Sala di lettura Halubajska zora fu fondata proprio in quell’anno. Inizialmente, era collocata in sedi private. La Prima guerra mondiale fece chiudere i battenti alla Sala di lettura, ma tra le due guerre riprese nuovamente la sua attività cambiando il suo nome parecchie volte.
Tra i pochi documenti conservati di quest’epoca c’è l’Elenco delle società del territorio di Kastav del 1929. Nel documento Elenco delle sale di lettura e delle associazioni educative nel territorio del Dipartimento distrettuale di Kastav del 1931 viene menzionato il nome di Sala di lettura popolare Halubjan Sveti Matej, il che dimostra che nel regime jugoslavo perse il prefisso croato dal nome. In un elenco del 1933 è nominata come Biblioteca pubblica e sala di lettura Halubjan, dove si sottolinea l’attività della biblioteca.
La Seconda guerra mondiale fece chiudere di nuovo la sua attività. Dopo cinquant’anni la Commissione della società Matica hrvatska di Viškovo fece riprendere l’attività alla biblioteca che prende il nome di Halubajska zora con 821 libri. L’inaugurazione si è tenuta il 17 maggio 1992 con la presenza dell’accademico Nedjeljko Fabrio e di numerosi poeti del dialetto ciacavo e di altri ospiti.
Il 19 settembre del 2003, si apre un nuovo spazio della biblioteca al pianterreno della Casa di cultura Marinići. Nella vecchia sede opera la sezione di Viškovo mentre la Biblioteca Centrale di Marinići si stabilisce in questo nuovo spazio, recentemente rinnovato, con una superficie di 180 m2, suddiviso in diversi settori: la parte centrale per le informazioni e il prestito, lo spazio dedicato agli utenti adulti, la sezione per i bambini e giovani con un angolo per bimbi di età prescolare, la sala per la lettura di giornali e riviste e lo spazio per lo studio. Nel 2008 la biblioteca centrale ha ricevuto un ulteriore spazio dedicato alla lettura e nel 2009 è stato introdotto un nuovo servizio della biblioteca detto Knjigomat – l’unico nella Regione litoraneo-montana. Oggi la biblioteca, oltre alle sue attività regolari, è una piccola oasi in cui si svolgono eventi culturali come vari laboratori, presentazione di libri, mostre e spettacoli teatrali.
